Danza e musica per l’omaggio di Benevento a Chopin

Benevento tra musica e danza omaggia il mito di Chopin, con una serata di gala all’anfiteatro romano ed un parterre d’eccezione. Domenica 10 luglio il compositore è stato celebrato dalle nuove generazioni dirette rispettivamente da Beatrice Rana, a capo dell’Orchestra Filarmonica, e la direttrice del Balletto di Benevento Carmen Castiello.

Una magica serata presentata con parole lungimiranti dalla Castiello: “la danza ha i suoi classici come la letteratura, la musica e le arti figurative. Un repertorio che nasce per un’esigenza estetica, a cui si affianca la storia filosofica e letteraria della danza classica e che permette agli allievi di misurarsi con i grandi personaggi, imparando ad interpretarli al meglio. Sono fondamentali nella formazione del danzatore e nella comunicazione con il pubblico che con il tempo prende coscienza della vera essenza della danza. I classici sono i riferimenti ai quali tendere per l’evoluzione intellettuale, culturale e artistica dell’intera specie umana e nel nostro piccolo, senza presunzione, vorremmo portare questa cultura e questo messaggio alla nostra città.”

E da qui la crescita esponenziale della città affidata all’entusiasmo ed alla determinazione delle due donne alla guida di due tra le più accreditate istituzioni artistiche e culturali, peraltro sostenute in questa ottava stagione dal contributo del Ministero della Cultura e della Regione Campania, con il patrocinio morale del Comune e della Provincia di Benevento ed in partnership con l’Università degli Studi del Sannio.

Ma entriamo nei dettagli della scena, quelli che hanno catturato per l’ennesima volta l’affezionato e numeroso pubblico accorso all’anfiteatro romano per lo spettacolo “Chopin tra musica e danza”. A cominciare dalla giovanissima e virtuosa pianista Giulia Falzarano, accompagnata in apertura dall’Ofb nell’esecuzione del Concerto n. 2 per pianoforte ed orchestra in fa minore del genio polacco, ed impegnata successivamente da sola sul palco ad articolare una seconda parte di programma incentrata sulle Mazurche, il Grande valse brillante e le Variations brillantes. E poi, con la regia ed i testi di Linda Ocone e la voce di Chopin rappresentata da Maurizio Tomaciello, il corpo di ballo del Balletto di Benevento di Carmen Castiello, con le guest Anbeta Toromani ed Alessandro Macario, ha potuto raccontare in danza le note del poeta del pianoforte, divagando tra gli spartiti del quintetto d’archi dell’Ofb impegnato nel famosissimo “Notturno” op. 9 n. 2 in mi bemolle maggiore. Senza dimenticare ancora una volta l’esecuzione di Giulia Falzarano nel “Notturno” op. 48 n. 2, stella emergente del panorama artistico e culturale di una città sempre più in fermento.

Anche attraverso la danza ed i suoi titoli, partendo dalla “Chopiniana”, liberamente ispirato al balletto di Michel Fokine del 1907 con interpreti Mirko Melandri e Natalia Alessandra Caliendo, passando per “Chopin e George Sand”, l’intenso e complicato rapporto tra Chopin e la eccentrica scrittrice e giornalista con le coreografie di Alessandro Amoroso e gli interpreti Giselle Marucci ed Alessandro Amoroso stesso. E chiudere con “Chopin nella Signora delle camelie”, un passo a due liberamente ispirato alla coreografia del balletto di John Neumeier ed ai protagonisti del romanzo Alexandre Dumas figlio, con interpreti Mirko Melandri ed Ilaria Mandato, solista del Balletto di Benevento, antipasto della chiosa con il “Notturno” opera 9 n.2, interpretato dai primi ballerini ospiti Anbeta Toromani ed Alessandro Macario autori della coreografia.

Serata d’autore, dunque, per il rilancio di una città coccolata in toto nel suo stesso monumento per eccellenza, quell’anfiteatro romano vestito a festa per un’occasione di musica e danza in onore di Chopin.

[Foto di Ezio Bevere]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo:

Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Inoltre forniamo informazioni sul modo in cui utilizzi il nostro sito alle agenzie pubblicitarie, agli istituti che eseguono analisi dei dati web e ai social media nostri partner. Maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi