Silvia Gribaudi è la vincitrice di CollaborAction XL 2018/19

Decretato il vincitore di
CollaborAction XL 2018/19
azione di Anticorpi XL – Network Giovane Danza d’Autore
coordinata dall’associazione Cantieri Danza

CollaborAction XL giunge alla sua quarta edizione, dimostrando negli anni di essere una delle iniziative più innovative del panorama italiano. L’azione, a cui aderiscono 12 partner di Anticorpi XL, è rivolta a quei coreografi della scena nazionale con un indiscusso profilo artistico e offre l’opportunità di destinare all’artista vincitore un importante sostegno economico – affiancato dalla realizzazione di una tournée in tutta Italia – per la creazione di un nuovo spettacolo, movimentando un budget che si aggira sui 30mila euro.

CollaborAction XL nasce in continuità con il lavoro che ha svolto il Network Anticorpi XL in questi anni, cercando di andare – con azioni mirate – incontro alle difficoltà che le compagnie emergenti prima e affermate poi, hanno nel reperire sostegni per le nuove produzioni, nell’ottenere spazi per le prove, nel ricevere adeguati feedback alla produzione e, in particolare, nel circuitare con i loro spettacoli a livello nazionale. Il vincitore di questa quarta edizione è stato proclamato durante le giornate della Vetrina della giovane danza d’autore, ospitate negli scorsi giorni a Ravenna da Ammutinamenti – festival di danza urbana e d’autore dell’associazione Cantieri Danza.

Silvia Gribaudi (foto di Luca Giabardo)

Il sostegno di CollaborAction XL è stato assegnato a Silvia Gribaudi, artista  selezionata tra una rosa di tre finalisti (Nicola Galli e Masako Matsushita), con il progetto Graces, ispirato all’opera Tre Grazie di Antonio Canova che riprende il soggetto d’ispirazione mitologica delle Grazie figlie di Zeus, Aglaia, Eufrosine, e Talia. «In scena – racconta Gribaudi nel progetto – ci saranno 3 corpi maschili, 3 danzatori, 3 divinità che si scoprono lentamente nella loro forma unica. Tra loro una persona “comune “ alla ricerca della bellezza, che nel vedere queste opere si interroga su identità, società e valore della “diversità”. Le tre fasi coreografiche durante il lavoro di produzione affronteranno 3 capitoli: Il mistero, Il cortocircuito, L’atto liberatorio. Continua la coreografa piemontese: «Vorrei con Graces essere capace di esprimere virtuosismi di movimento riprendendo il concetto di bellezza classica e creare un cortocircuito grazie all’esperienza che oggi ho acquisito sul corpo. Immergere i performer nell’ironia, per permettere al pubblico di continuare a trovare una porta di accesso al mondo poetico che esploro nella danza e nell’impatto sociale dei corpi».

Gribaudi è un’artista torinese nata nel 1974 attiva nelle arti performative e in progetti di relazione tra la performance dal vivo e il territorio attraverso attenti progetti di comunità. Nel 2016 è autrice dello spettacolo R.OSA_10 esercizi per nuovi virtuosismi: uno straordinario successo di pubblico e critica che lo fa arrivare a più di 100 repliche tra Italia ed Estero e in finale nel 2017 ai Premi UBU come miglior spettacolo di danza e al Premio Rete Critica. In scena Claudia Marsicano, vincitrice del Premio UBU 2017 come Migliore attrice/performer Under 35.

I 12 partner aderenti all’azione sono: Rete Anticorpi Emilia-Romagna (Emilia-Romagna), ATER – Circuito Regionale Multidisciplinare (Emilia-Romagna), Associazione Mosaico Danza/Interplay (Piemonte), Piemonte dal Vivo – Circuito Regionale Multidisciplinare (Piemonte), AMAT / Associazione Marchigiana per le Attività Teatrali (Marche), Arteven / Circuito Teatrale Regionale (Veneto), Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza (Veneto), Associazione Artedanzae20 (Lombardia), C.L.A.P.Spettacolodalvivo – Circuito Lombardia Arti Pluridisciplinari Spettacolo dal Vivo (Lombardia), Teatro Pubblico Pugliese (Puglia),  Associazione Armunia (Toscana), Fondazione Toscana Spettacolo Onlus (Toscana).

Gli autori selezionati nelle edizioni precedenti sono stati il marchigiano Giulio D’Anna con  OOOOOOOO, premiato anche da Danza&Danza nel 2012 come miglior coreografo emergente, il piemontese Daniele Ninarello con lo spettacolo L.A.N.D. WHERE IS MY LOVE?, co-prodotto con Torinodanza festival – Fondazione del Teatro Stabile di Torino, e Daniele Albanese, coreografo emiliano-romagnolo con lo spettacolo VON, coprodutto da Torinodanza festival – Fondazione del Teatro Stabile di Torino, CDC – Les Hivernales/Avignon, Halles de Schaerbeek, e sostenuto anche dal Fondo per la Danza d’autore Regione Emilia-Romagna 2015/16.

Albanese, grazie a CollaborAction XL#3, ha avuto l’opportunità di usufruire di residenze artistiche tra Europa e Italia e di portare lo spettacolo VON in tutta Italia con un tour incominciato a settembre 2017 e terminato lo scorso luglio.

Per informazioni:
Coordinamento azione CollaborAction per il Network Anticorpi XL
Natalia Casorati | collaboraction@networkdanzaxl.org

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