Quintetto, la quintessenza del numero cinque

1 Febbraio 2017 InformaDanza 0 Commenti Asiz El Youssoufi, Daniela Paci, Sofiane Chalal

Attraverso la danza, la Quintessenza del numero cinque. La sezione Il corpo racconta della stagione di bellARTE ospita sabato 4 febbraio, ore, 21, Quintetto, opera di danza contemporanea incentrata sul numero cinque, interpretata da Tida – Thèatre Danse, vincitori dei Festival di Sarajevo e Birmingham. Lo spettacolo va in scena presso il Teatro Bellarte di via Bellardi 116 (Torino), con ingresso 10 euro (intero) e 8 euro (ridotto per under 30, over 60, disabili). Si consiglia al pubblico la prenotazione del posto, contattando la segreteria allo 0117727867; 3206990599 (orario 16.30-19.00) o scrivendo a info@tedaca.it. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito www.tedaca.it.

Quintetto (sabato 4 febbraio, ore 21) si concentra sul numero cinque, che nell’esoterismo simboleggia la vita universale, l’individualità umana, la volontà, l’intelligenza, l’ispirazione e il genio. Ma è anche simbolo di evoluzione verticale e movimento progressivo ascendente, visto che contiene la sintesi dei cinque sensi e indica il numero delle dita in una mano. Per questo sempre l’esoterismo lo indica come punto mediano tra terra e cielo, nonché indice di ascensione verso una possibile condizione superiore. Si tratta di una cifra a cui molte culture hanno attribuito significati trascendentali fin dalla notte dei tempi. Ma oggi c’è la crisi. Spettacolo della compagnia valdostana Tida – Thèatre Danse vincitore del Sarajevo Winter Festival e del Be Festival di Birmingham, nonché secondo classificato al Next Generation Festival di Padova e al Mess Festival 2015 di Sarajevo. L’opera è inserita nella sezione di danza Il corpo racconta della stagione del teatro Bellarte.

Quintetto è il secondo appuntamento di Il Corpo Racconta, una rassegna di cinque spettacoli che hanno come comune denominatore la danza, intesa come volontà del corpo di reagire, rivendicare diritti e dichiarare la propria capacità di narrare storie con cui suscitare empatia e riflessioni. Al fine di permettere agli appassionati dell’arte coreutica la visione degli spettacoli, la direzione organizzativa del Teatro bellARTE promuove delle offerte per docenti e allievi delle scuole di danza: si applica un biglietto ridotto a tutti gli allievi, mentre alle scuole che si presentano con più di 10 studenti, si applica a ciascuno un ridotto speciale di 6 euro. Inoltre tutti gli spettatori possono usufruire di un Abbonamento a 3 spettacoli dal costo di 22 euro, con la possibilità di scegliere liberamente quali spettacoli della sezione vedere.

La stagione Happy Birthday – Il bello deve ancora venire del Teatro Bellarte è la seconda stagione firmata Tedacà e Il Mulino di Amleto, organizzata in collaborazione con il progetto CortoCircuito Torino della Fondazione Piemonte dal Vivo; con il sostegno di Regione Piemonte, Settore Politiche Giovanili della Città di Torino, Circoscrizione IV della Città di Torino, e con il contributo della Fondazione CRT.