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Balletto in un atto
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| Coreografia | Glen Tetley |
| Musica | Marcel Landowski (Prima Sinfonia “Jean de la Peur”) |
| Prima rappresentazione | Nederlands Dans Theater, L’Aia, 28 gennaio 1964 |
| Interpreti | Jaap Fliers, Job Sanders, Charles Czarny, Willy de la Bije |
| Scenografia | Nicolaas Wijnberg |
| Titolo originale olandese | De Anatomische les |
Il balletto si ispira al celeberrimo quadro di Rembrandt “la Lezione di Anatomia del Dottor Tulp” (1632, Museo Mauritshuis dell’Aia).
Tetley si ispira all’opera di Rembrandt per dipingere sulla scena la vita e le vicissitudini, forse ideali, dell’uomo finito sul tavolo anatomico, in contrapposizione alla fredda scienza, determinata ed interessata solamente allo studio di un corpo martoriato.
Di questo balletto è stata anche realizzata una produzione televisiva a cura della BBC britannica. Inoltre, è stato rappresentato, sempre dalla compagnia del Nederland Dans Theater, alla Nona edizione del Festival dei Due Mondi di Spoleto (prima rappresentazione 13 luglio 1966), Teatro Nuovo, unica rappresentazione italiana.
A cura di Alberto Soave
Fonti:
- Alberto Testa, I Grandi Balletti, Repertorio di Quattro Secoli del Teatro di Danza, Gremese Editore, Roma 1991